mielopatia degenerativa

MOLTO INTERESSANTE !
Così come l'articolo sulla malattia di Von Willebrand.

GRAZIE MILLE ELENA

Sono due malattie rare purtroppo fortemente legate ai nostri pembroke

Non mi pare di ricordare che i dati relativi ai Corgi si discostino molto da quelli delle altre razze, sia nell'uno che nell'altro (VWD) caso. L'articolo è interessante e ben riassume quel che però esprime lo studio: esiste una "forma" di DM (con particolari caratteristiche precise) che si manifesta nei Corgi.
La foto invece è "sbagliata", se vogliamo, perchè induce a pensare che lo studio voglia dire che i corgi vanno particolarmente soggetti a DM. Vero o meno, non è ciò a cui si riferisce lo studio. La particolare forma infatti di DM studiata evolve in tempi molto più lenti (non i 12 mesi canonici) della classica e in molti casi non porta alla perdita totale delle funzioni.

Quanto molto più lenti giangi? vicino alla vecchiaia?

La DM si sviluppa sempre in età avanzata. In media i soggetti ci mettono un anno per perdere l'uso del treno posteriore da che iniziano a "traballare", cosa che non avviene sempre ai corgi. Qualcuno ci mette 2 o 3 anni, qualcun altro traballa e basta fino alla fine della propria vita o quasi. Lo studio in questione ha chiarito i motivi per cui questo accade o meglio, può accadere.

Molto tempo fa sentii parlare di una cosa simile anche a livello neonatale ((per altra razza)visibile già attorno la quinta settimana di età del cucciolo...di cosa si tratta questo? ne hai mai sentito parlare?