I COLORI DEL MANTELLO

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Gianandrea
view post Posted on 30/7/2008, 15:21




Va anzitutto sottolineato che nella scala della valutazione del Pembroke il colore del mantello DEVE occupare il gradino più basso. I colori ammessi li conosciamo e un giudice deve avere la capacità di giudicare la morfologia dei diversi soggetti indipendentemente dal colore del loro mantello, ovviamente dopo averne valutato semplicemente la loro aderenza allo standard.
Questo discorso però vale in astratto, poichè nella pratica si vede che esistono colori che in qualche modo aiutano i soggetti a meglio esprimere lo standard.
E' il caso del bianco. Rigorosamente relegato nelle posizioni che già sappiamo, è però in sostanza ricercato all'interno delle stesse. E' opinione diffusa, ad esempio, che una lista bianca sulla testa e il muso bianco aiutino ad esprimere al meglio la dolcezza, l'espressione, lo sguardo richiesto dallo standard.

Poi ancora vi sono dei colori che, per quanto previsti dallo standard, sono divenuti obsoleti e quindi anche legati a morfologie ormai superate. In sostanza la presenza di un dato colore ti lascia presagire anche un certo tipo morfologico.
E' il caso del del rosso acceso, del cervo. Colore bellissimo che oramai si ritrova solo nei residui di vecchie linee di sangue: in parole povere se mai vi dovesse capitare di vederne uno di simile, state pur certi che assomiglierebbe molto di più ai primi Pem della Regina che non al vostro!
In sostanza il rosso del Pem si è andato nel corso delgi anni schiarendo. Negli anni 90 si toccò per me la punta più esagerata e molti soggetti erano addirittura giallastri. Fortunatamente la cosa iniziò a infastidire non pochi e in una decina di anni il discorso è cambiato.
Oggi magari chi lavora su certe linee di sangue ha il problema di contenere i "white mismarks".... come sempre una sana via di mezzo non c'è!!!!!!

Che comunque il colore sia connesso ad alcuni tratti somatici (attenzione, non voglio dire vi siano connessioni tra i geni!) è un fatto assodato.
Comprenderne il motivo è abbastanza facile, poichè il progenitore responsabile di un determinato colore ha passato ovviamente alla sua progenie anche altre qualità morfologiche, che permangono con l'allevamento e determinano quei "filoni" di tipicizzazione che noi allevatori ben conosciamo.
In sostanza noi oggi però vediamo che alcuni colori (accade ovviamente maggiormente coi recessivi dei recessivi, come il gene a testa nera) danno anche "garanzia" (nel bene e ne male!!!) al 99% di alcune caratteristiche morfologiche.
La maggiore evidenza si ha soprattutto nel tricolore a testa nera. QUi va fatto un discorso a parte. E' una caratteristica che incendia i cuori di molti e ha molti estimatori. Ad altri piace meno. Indipendentemente dal fattore del colore nero, esistono però alcuni tratti morfologici comuni specie della testa di tutti i BH (Black headed) che li rende "cugini", indipendentemente da dove siano nati! Mi spiego?

Ultime righe dedicate al colore del muso. Lo standard non ne fa riferimento, ma ancora una volta a espressione e aspetto della testa richiesto dallo standard fanno riferimento coloro che determinano delle preferenze in questo senso. Il muso bianco con lista e la "faccia crema" (creamy face) sono i colori che vengono ritenuti i migliori nell'espressione dello standard, viceversa il muso nero solitamente penalizza nel ring. Anche qui la caratteristica riporta direttamente ad Avonvale Aran of Kaytop e ai soggetti
di Leila Moore, l'ultima inglese a portare un Black muzzle al campionato una ventina scarsa di anni fa. Era estremamente diffusa nei soggetti degli anni 60 e 70.
Trattandosi poi di caratteristica che fu avversata nei ring si è andata perdendo o quasi. Oggi torna a fare capolino insieme ai soggetti che arrivano dall'Est (vedi Fox e la sua mamma!!!), anche qui legata probabilmente ad alcune caratteristiche tipiche del cranio e muso.

Infine una cosa davvero "leziosa".... una "cosina" banale sulla quale però, sappiate bene, casca sempre l'occhio dell'intenditore smorfioso e non. I calzini bianchi (del Pem, non del proprietario....). Il bianco sugli arti piace che copra buona parte del braccio. Le mie vecchie "Ladies" inglesi sempre storcevano il naso davanti a una gambina interamente fulva e con solo il piede bianco..... :teacup7171ne1.gif:

Spero di avervi smarronato per benino. In ultima analisi io sono solito dire
che vorrei poter costruire la morfologia del mio Pem, per quel che riguarda il colore potrebbe mettercelo pure Salvador Dalì o un futurista. Anche viola a strisce blu va bene.... purchè sia bn costruito!
Molto più importante è la TESSITURA del pelo.... ma questa è un'altra storia.
 
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valeria&ermanno
view post Posted on 30/7/2008, 16:36




Eh No Giangi! Non ti puoi fermare così ... sul più bello! :D
Ora sono curiosa di sapere della "tessitura"

Dicci dicci! :rolleyes:

Valeria
 
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°*°cri°*°
view post Posted on 30/7/2008, 22:32




non mi dici mai niente dei carbonati... :P
perchè è così raro? non piace agli esperti? :unsure:
non fa niente, io son contentissima, mi piace più del fulvo :)
 
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Gianandrea
view post Posted on 30/7/2008, 23:34




No, non mi pare. Ne parlo meno perchè c'è meno da dire. E' più raro come colore perchè, per quanto legato a un gene dominante è più difficile che si manifesti. E' anche questo un colore che ha i suoi cultori. Va detto che il vero sabbia (o carbonato...) ha la TESTA sabbiata anzitutto. QUalche pelucchio nero qua è là è comune a tutti i fulvi e non significa che il soggetto sia sabbia.
Ho già detto che sabbia e carbonato sono geneticamente la stessa cosa, solo noi italiani e i francesi usiamo definizioni diverse. In questo senso è molto più diffuso il sabbia che il carbonato.
 
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°*°cri°*°
view post Posted on 31/7/2008, 13:54




capito :) eh, si, infatti miuccia ha la testa carbonata...
si sta schiarendo, nel corpo, ma la testa è sfumata di nero...
 
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°*°cri°*°
view post Posted on 29/11/2008, 20:21




ho trovato questo link e mi sono data una spulciatina alla genetica dei colori. gian, ci spieghi i corgi quali di questi geni hanno?
la genetica dei colori
 
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Elena71
view post Posted on 29/11/2008, 23:04




L'ho sempre trovata molto complicata la genia dei colori...ma mi son sempre divertita a guardare i disegni che troviamo nel libro della Garabelli del collie, che poi in qualche modo rispecchiano in parte cani come i cardigan (essendoci il gene merle), e il piccola parte (per quanto riguarda rossi, carbonati, tricolori) anche i pembroke... in questo articolo penso che sia ancora più complicato: nel gene A (per quanto riguarda i tricolori e carbonati)e parte del gene S(dalle parti bianche simmetriche) penso di aver trovato qualche spunto sul nostro pembroke... :ap4fp8.gif:

Approposito Giangi.... io fino adesso ho sempre avuto corgi senza lista bianca nella testa, non riesco ad immaginare che ci siano corgi dall'espressione più dolce di loro :P
 
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Gianandrea
view post Posted on 29/11/2008, 23:21




Non sono un gran genetista, ma quel poco che so è decisamente indirizzato su vie differenti. Come onestamente riconosce l'autore dell'articolo vi sono opinioni discordanti tra i genetisti. Quello che non spiega però è la profondità delle discordanze... In questo campo infatti parla e scrive anche qualcuno che dice tavanate pazzesche. Magari potrai pensare che vi siano discordanze su alleli di alleli recessivi, se il pelucchio nero è un rosso Aw oppure As modificato o Ncacchiochevuoitu.
Mica vero.
Non stupirti se ti dico che il nero del Pem è un gene recessivo (e non dominante...) così come lo è per molte razze. Il tricolore a testa nera (quello che loro dicono provenire "dal nero focato con l'aggiunta di bianco tipo bernese") è invece una sua forma recessiva. Altro che banane.
Mica male come differenze, vero? Come vedi qui, gli uni stanno in cima alla montagna, gli altri in fondo al mare.
E quando gli uni parlano agli altri argomentando, gli altri rispondono con il silenzio.
fico :sick:
te ne frega ancora qualcosa di As, Ad Af Af Ag Ah Ahg ??????? :wacko: :wacko: :wacko: :wacko: :woot: :woot: :woot: :woot:
 
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°*°cri°*°
view post Posted on 30/11/2008, 13:00




e come mai non si riesce a dialogare? :unsure:
comunque sì, a me sì affascina molto la genetica, vecchi ricordi di scuola, quando impazzivo con le tavole di mendelev o come cavolo si chiama :lol:
 
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Gianandrea
view post Posted on 30/11/2008, 15:08




Il discorso sarebbe lunghissimo Cri, la mancanza di dialogo è comunque dovuta a interessi privati che superano quelli della conoscenza. Tutto ciò che definiamo (o, per meglio dire, si autodefinisce) "scienza" vive questo problema insanabile.
Sarebbe diverso se noi stessi comprendessimo che oggi ciò che definiamo "scienza" sono soltanto la somma delle conoscenze del più forte, di chi ha vinto le guerre.
VENIAMO AI COLORI NEI CORGI!!!!!!

Il Fulvo è dominante. Il Tricolore è recessivo. Il carbonato va considerato (per i calcoli di Mendel) come fulvo, mentre la testa nera è, come già detto, un allele recessivo del tricolore. Per manifestarsi cioè ha bisogno che i genitori portino il gene recessivo di un recessivo.... ecco perchè sono così rari.
 
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9 replies since 30/7/2008, 15:21   244 views
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