Corgi in Lussemburgo

Oreste

Posted on 14/1/2005, 17:23

Nella home page leggo di un corgi trovato in Lussemburgo: presumo che quel numero corrisponda ad un cane di provenienza italiana... E' il caso di ripetere il messaggio nei vari siti animalisti presenti su internet?

stefano64

Posted on 15/1/2005, 00:32

Ciao Oreste,
ho ricevuto questa richiesta dal Lussemburgo , si tratta di un Corgi trovato in Lussemburgo che ha un chip con un numero che le autorita' locali ritengono sia italiano , ma dalle ricerche che ho fatto fare sia all'Enci che alle USL purtroppo non risulta, ma ce da dire che la gestione dei micro-chip fatti dall' ASL e' regionale, non e' centralizzata , quindi e' difficile dal micro-chip risalire al cane se non e' registrato all'ENCI oppure appartiene ad una regione diversa da quella di residenza.
Se vuoi diffondendere il msg va benissimo.
Ciao
Stefano

Elena71

Posted on 16/1/2005, 21:03

Menomale che tramite chip tutto doveva andare meglio!

Gianandrea

Posted on 16/1/2005, 23:31

AH AH AH il microchip!!!!
sono riusciti a incasinare anche una delle poche cose che funzionava all'enci (l'anagrafe canina!!!!)
E' chiaro che è solo una megamanovra economica di una multinazionale molto forte già famosa per cose di questo tipo...
Il "pirolino" dietro l'orecchio....ma va là! Provate a pensare quanto facile è taroccare la provenienza di un soggetto col chip. Provate a cercare la cicatrice dopo averlo tolto!!!!!! roba da due millimetri!!!!
E poi te ne piazzo uno nuovo....sul cane rubato!
Fortuna che qui da noi i Corgi non se li consedera nessuno, ma se avessi un PT, non sarei così tranquillo.
Molto meglio il tatuaggio: Chi vuol fare tarocchi cosa fa, taglia via le orecchie? Fa le plastiche (almeno dieci, perchè non si devono vedere cicatrici...altrimenti si capisce l trucco)?
MAMMAGAMMA!