PROBLEMI DI MONTA

Gianandrea, se non ti dispiace mi unisco anch'io per vedere come si fa una monta al naturale.... non vorrei tutta la vita a ritrovarmi ad andare dall'amico Giovanni o da Silvia!

Per Gianandrea: Puntalizzazione di ordine didattico (Non è una critica): Voi allevatori avete l'abitudine a contare i giorni della gravidanza dal momento dell'accoppiamento......Bhe' è sbagliato, la cagna non è una .....gatta, cioè ad ovulazione indotta!!!!! La cagna è completamente diversa da tutte le altre specie di mammiferi, perchè ha un calore molto lungo e l'ovulazione non avviene un giorno preciso del calore (che ha una durata variabile per tutte le cagne), quindi ...è un casino sapere quando accoppiare la cagna se non si usano determionati accorgimenti. C'e' da considerare che gli spermatozoi del cane e gli ovuli della cagna hanno una vita piuttosto lunga....5 giorni gli ovuli e 7 giorni per gli spermatozoi, quindi.....aumenta notevolmente la possibilità di gravidanza anche accoppiando la cagna alcuni giorni di scarto rispetto all'ovulazione, precisamente è possibile avere gravidanza accoppiando le cagne da 7giorni prima a 5 giorni dopo l'ovulazione, calando cmq la probabilità agli estremi di questo intervallo,...quello che cambia è il numero di cuccioli, che aumenta man mano che l'accoppiamento coincide con il momento di massima fertilità che è circa 2 giorni dopo l'ovulazione (tempo necessario agli ovuli per maturare prima di essere fecondati dagli spermatozoi). A livello pratico che ci interessa sapere il giorno dell'ovulazione se la cagna rimane incinta con un cosi' largo intervallo di giorni di calore...domanderete voi????? Sapere il giorno dell'ovulazione è FONDAMENTALE, perchè la durata della gravidanza contata dal giorno dell'accoppiamento è variabile da 57-58 gg fino a 70-71 (proprio per l'estrema sopravvivenza dei gameti, come sopra ricordato), ma...UDITE UDITE.....ha UNA DURATA PRESSOCHé COSTANTE DI &£giorni +/- 1 se contato dal giorno dell'ovulazione.....quindi il giorno del parto o dell'eventuale parto indotto o cesareo programmato è ben prevedibile....se non altro per stare all'erta!!!!!!!!
E' dimostrato che gravidanze particolarmente numerose si possa riscontrare un lieve accorciamento della gravidanza....fino a 2 giorni ( come è successo per la mia canina), ma si può sempre controllare la cagna misurando la temperatura della cagna negli ultimi giorni di gravidanza 2-3 volte al giorno e quando la temperatura si abbassa di 1-1,5°C, da lì alle successive 12 ore la cagna comincerà il travaglio!!!!

Come si fa ad individuare il giorno dell'ovulazione???? E' un metodo un po' elaborato, ma possibile, basta avere un po' di pazienza, ma di questo vi parlero' nella prossima lezione!!!!

Inoltre le cagne sono molto variabili come durata di calore quindi possono esserci cagne che ovulano gia0 il 3°-4° giorno di calore, quindi accoppiarle al 12° giorno....è troppo tardi,....altre che possono ovulare verso il 15°-17° gg e quindi accoppiarle il 12° puo' essere troppo presto. Cmq un allevatore in genere conosce le proprie cagne e puo' sapere se la propria cagna ovula presto o tardi,...e se ha già partorito può contare quanti giorni di gravidanza ha avuto e risalire a quando ha fatto l'accoppiamento rispetto all'ovulazione, e quindi scoprire approssimativamente quando ovula la propria cagna!!!!
Meditate gente, meditate!!!!
Silvia

Gianadrea, quando dici che una tua cagna ha partorito a 59-60 gg vuol dire che hai cominciato a contare o l'hai accoppiata 3-4 gg dopo l'ovulazione!!!
Considera che nell'uomo la gravidanza puo' essere accorciata anche di 1-2 settimane su una gravidanza di 9 mesi, ma nella cagna la gravidanza non puo' essere +corta o accorciata volutamente di 3-4 gg, perchè su una gravidanza di soli 63 gg, si puo' rischiare di avere una nascita prematura e quindi cuccioli non ancora formati o cmq non adeguatamente sviluppati per vivere nel mondo!!!
Ed è anche per questo che la maggior parte dei veterinari ha paura ad aprire o intervenire su una cagna senza sapere di preciso se la gravidanza è veramente a termine. Il rischio??? A volte aspettare troppo può avere come risultato la morte dei cuccioli, per sofferenza fetale da sovrapparto!!!!!
Silvia

IN ANTEPRIMA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Vi comunico che mi piacerebbe intraprendere studi per effettuare l'amniocentesi nelle cagne a termine per scoprire se i cuccioli sono davvero pronti per nascere con un parto indotto e guidato!!!!
A presto,
SILVIA

Premetto che le cose che dico in questo campo sono frutto di osservazioni ed esperienza personale e quindi, seppur magari interessanti, hanno il valore che ha "l'empirico" nella medicina, quindi assai basso se non correlate da una adeguata conoscenza scientifica.
In questo senso è assai possibile che io accoppi le mie cagne 3 o4 giorni dopo l'ovulazione.
Non ho mai contato i giorni del calore. mi sono sempre fidato del buon stallone che funziona benissimo....
Uno stallone sa perfettamente quando la cagna è pronta. Da che dimostra un fondato interesse corrisposto, io aspetto 1 giorno e copro.
Verissimo che chi conta i giorni sbaglia sempre, comunque.
Le "puzze" di cellule cheratinizzate (che, se non sbaglio, sono quelle che "incendiano" i nostri maschioni) iniziano un piao di giorni dopo l'ovulazione quindi, coi tempi ci siamo.
Il resto è poesia e autoesaltazione, se ti dico che ormai la puzza la riconosco anch'io.... anche perchè non è vero!!!!! Però è vero che non bisogna guardar le femmine, perché spesso accettano il maschio anche al di là dei tempi stabiliti...

Diverso il discorso relativamente al cesareo con data prefissata. Personalmente non ho mai avuto femmine che non hanno almeno aperto il parto. La causa più probabile a cui si possono imputare i miei (per fortuna pochissimi) cesarei è l'inerzia uterina. Tutte riuscivano a fare uno o due cuccioli con grande fatica, poi occorreva intervenire.
Tutte nascevano da parti problematici. Ne deduco che vi sia una fortissima trasmissibilità. E' solo in questo senso orientato il mio timore: che la pratica del cesareo possa nascondere alcune problematiche che, se non costantemente tenute sotto controllo, finirebbero per minare le attitudini riproduttive della nostra razza, così come è già successo a molti altri (bulldog, carlini. chihuahua ad esempio).
Chiara quindi, dal mio punto di vista, la necessità di identificare la causa del cesareo e quindi agire di conseguenza. Se cioè continuare ad allevare da una determinata fattrice dopo "l'incidente" oppure, dolorosamente, pensionarla...
Uno dei momenti più belli della vita di un allevatore credo arrivi alla fine di un parto quando i cuccioli, già asciutti e finalmente su di un caldo vetbed candido poppano felici e la mamma osserva e lecca soddisfatta. Questo quadretto, purtroppo, non si ricompone mai con il cesareo dove purtroppo la gioia della nascita è stroncata dall'ansia per la cagnina e la quasi certezza che avrai almeno problemi con il latte a causa dell'antibiotico...