CITAZIONE (Elena71 @ 4/12/2008, 23:26)
falso, cara Cristina...potrebbero cambiare moltissime cose...ma è troppo lunga la spiegazione...basta solo pensarci un pò
intendevo dire (sinteticamente) quel che hanno detto sia Pia che Antonio: qui tutti amiamo i corgi, li abbiamo scelti per compagni di vita. ognuno di noi si gode il suo o i suoi corgi indipendentemente dai rapporti con gli altri corgisti, anche e soprattutto a causa della distanza geografica. è ovvio che - visto che siamo pochissimi, visto che amiamo una razza poco diffusa in Italia - più amicizia c'è fra noi, meno rivalità e malintesi si creano, più si avvantaggia la collaborazione. questo discorso vale soprattutto per chi alleva - secondo me - perchè se c'è concordia si ha maggior possibilità di - faccio un esempio - organizzare matrimoni e cucciolate o anche raduni, ecc. o anche di pesare di più - come possibile club - presso l'Enci.
E fin qui credo che si sia tutti d'accordo sulla ragionevolezza di questa prospettiva.
Tuttavia, se per un motivo o l'altro - serio o meno serio che sia - in passato ci son stati attriti (che io personalmente non conosco nei dettagli) ritengo che qui tutti - vecchi utenti e nuovi arrivi - debbano rispettare l'altrui sensibilità.
Con questo intendo dire che - pur apprezzando i ragionamenti e le buone intenzioni di Ermanno e Valeria - a mio avviso sarebbe più carino da parte loro non insistere su punti sensibili per altri utenti. Con questo non intendo dire che si debbano evitare le discussioni. Intendo dire che l'utente Tizio/Caio/Sempronio se - di concerto con altri - non desidera avere relazioni con altri corgisti, è nostro dovere rispettare la sua decisione pur non condividendola, tenendo sempre ben in mente che esiste un regolamento.
In quest'ottica torno al punto di partenza: per i corgi di quell'utente non cambia nulla. L'utente Tizio porterà avanti il suo amore per i corgi per altre strade, cosciente della scelta che fa.
Detto questo, invito un po' tutti - come già suggeriva Antonio - a mantenerci su toni cordiali, senza scendere in pettegolezzi.