CITAZIONE (stefano64 @ 24/5/2008, 00:05)
Aggiungi pero' Gianandrea che la colpa non e' del microchip ma di come vengono progettate le innovazioni in questo paese sottosviluppato..... prima o poi ci cacciano dall'Europa e ci annettono all'Africa..
SU questo d'accordissimo, riguardo al microchip invece la colpa è proprio sua. Secondo vie Enci-traverse sarebbero stati circa 4000 i soggetti presunti taroccati nel 2007 in Italia. DOve, ricordo, anche cucciolate CONTROLLATE e quindi scartate (perchè false...) vengono poi TRANQUILLAMENTE ISCRITTE con tanto di pedigree italiano e come se fossero nate da noi e non in Strobolandia.
Togliere un microchip è un gioco da ragazzi, la ferita misura 2 micron, come la puntura di una vespa, ci vuole un mago per vederla e poi che fai, potrebbe essere stato qualsiasi cosa, tipo la spina di una rosa. Poi si reimpianta un chip nuovo, con tanto di firma del vet e ufficializzazione della truffa da parte degli organismi competenti.
Questo fu detto 20 anni fa in Germania quandi un "genio" ha parlato di chip. Tutti d'accordo. Tranne la Bayer che aveva prodotto già 10 milioni di chip.
Capito l'antifona?
Tanto per dirtene una. Guarda la data di scadenza del prodotto sulla confezione. 2 anni! I chip sono garantiti 2 anni! Come tutti i componenti elettronici, sono imprecisi e si rompono molto presto.
Auguri....
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...la mia asl fino all'ultimo ha voluto mantenere anche il tatuaggio appositamente!
